50 sfumature di Depp [feat. Maria Sole Cusumano]

09.06.2013 11:40

 

1.        James Lipton: “Cosa ti fa sentire vivo?”
Johnny Depp: “Respirare”.
James Lipton: “Cosa ti fa sentire morto?”
Johnny Depp: “Non respirare”.

2.       I genitori di Johnny Depp sono John Christopher e Betty Sue Palmer. Johnny ha tre fratelli maggiori: Christy, Debbie e D.P. Depp, che ha recitato con lui ne Il coraggioso. Le sue origini sono tedesche, cherokee e irlandesi. La nonna materna di Johnny, Minnie, era infatti una nativa Americana Cherokee, e anche suo padre vanta lontane parentele con questo popolo. Da piccolo fu spesso accanto al suo adorato nonno, che gli ha trasmesso la passione per il gospel e la musica ma che morì poco dopo il settimo compleanno di Johnny.

3.       ”Considero i tatuaggi il mio diario. Il primo l’ho fatto da adolescente. La mia pelle è una testimonianza della mia vita”. Sul corpo si Johnny ci sono 30 tatuaggi. “Ho iniziato a farmi fare  tatuaggi a Hollywood nel 1983, avevo 17 anni. Ho fatto il primo [il capo indiano Cherokee sul suo bicipide destro], per onorare la mia discendenza indiana”.

4.       Johnny Depp ha detto più volte di non conoscere l’origine del suo cognome, ma scherzando dice che sia realmente lineare con la sua personalità, perché può essere tradotto in tedesco come “idiota”.

5.       “Ho iniziato a fumare a 12 anni, ho perso la verginità a 13 e a 14 avevo già provato ogni tipo di droga. Non dico di essere stato un cattivo ragazzo, ero soltanto curioso. Non sono mai stato un cocainomane. Ma ho preso un sacco di medicine e bevuto tanto alcol. Cercavo di stordirmi per non sentire la mia confusione. Era stupido, lo so, ma è una cosa umana.” Fu la morte per overdose dell’amico Phoenix a spingere Depp a cambiare radicalmente stile di vita.

6.       La morte dell’amico avvenne sul marciapiede davanti al Viper Room, un locale che acquistò lo stesso Johnny Depp nel 1993.

7.       Oltre al Viper Room, Johnny Depp possiede un altro locale a Parigi in società con i colleghi Sean Penn e John Malkovich, il ristorante Man Ray. Il Man Ray è situato in un teatro ristrutturato ed è specializzato in cucina tibetana.

8.       Johnny ha sul suo avambraccio sinistro sette o otto cicatrici auto-inferte. A questo proposito, nel 1993, in una intervista su Talk, ha spiegato il motivo del suo autolesionismo: “Il mio corpo è un diario in un certo senso. È come usano fare i marinai per i quali ogni tatuaggio significava qualcosa. Un determinato periodo della vita, un evento bello o brutto, viene inciso sulla propria carne. Se lo si fa da soli con un coltello o ci si fa fare un tatuaggio da un artista professionista è la stessa cosa.”

9.       Johnny Depp è stato sentimentalmente legato  dal 1998 al 2012 alla cantante ed attrice Vanessa Paradis, dalla quale ha avuto due figli: Jack e Lily-Rose. In realtà il bambino si chiama come il padre, ma viene chiamato Jack. Prima di legarsi stabilmente a Vanessa, Johnny era stato fidanzato con Sherilyn Fenn, Kate Moss, Jennifer Grey e Winona Ryder.

10.   Quando era fidanzato con la Ryder (dal 1989 al 1993), Johnny le aveva dedicato un tatuaggio su un braccio: la scritta "Winona forever" ("Winona per sempre"), che dopo la separazione modificò in "Wino forever" ("Ubriaco per sempre").

11.   Johnny ha imparato il francese per poter conversare con i genitori di Vanessa Paradis.

12.   Johnny Depp è stato arrestato due volte, una nel '99 a Londra, per essere venuto alle mani con un paparazzo, davanti ad un ristorante, ed un'altra a New York, nel '94 per aver quasi distrutto un appartamento a causa di uno dei continui litigi con l’ex compagna Kate Moss.

13.   Una delle occupazioni preferite di Johnny Depp è la pittura, un hobby che coltiva in modo molto serio appena è libero da impegni professionali. Il suo pittore preferito è Domingo Zapata.

14.   Johnny Depp nel 2004 fondò la Infinitum Nihil, una casa di produzione cinematografica.

15.   Dopo aver letto la sceneggiatura di Edward mani di forbici, Depp si mise a piangere come un bambino. “Scioccato dall’idea che ci fosse una persona tanto in gamba da immaginare e scrivere una storia del genere, tornai a leggerla di nuovo. (…) Rimasi tanto colpito da quella storia che divenne per me un’ossessione.” Johnny sentiva che quel personaggio gli apparteneva, in un certo senso sentiva che Edward fosse lui! Quando gli fu fissato un appuntamento con Tim Burton, si preparò guardando i suoi film, “il talento grottesco di quell’uomo mi convinse che non mi avrebbe mai preso, tanto che quasi mi vergognavo, a pensare di essere Edward. Dopo svariati posso/non posso, la mia agente Tracey mi costrinse ad andare all’incontro.” Fu così che Johnny conobbe il suo grande amico Tim Burton, che gli permise di incarnare l’idea artistica che aveva di Edward. Con lo stesso regista visionario fece altri sette film. “Per me lavorare con Tim è come tornare a casa. È una casa piena di rischi e di insidie, ma sono queste le cose in cui mi trovo a mio agio. Molto a mio agio. Non ci sono reti di protezione per nessuno, ma è così che siamo cresciuti in quella casa. L’unica cosa su cui si può fare affidamento è la fiducia reciproca, che è la chiave di tutto. So per certo che Tim si fida di me e lo dico per dimostrare che non è vero che io sia paralizzato dal costante terrore di deluderlo. In effetti questo è il mio primo e principale pensiero, quando ho a che fare con lui. L’unica cosa che mi impedisce di diventare pazzo è che so che si fida di me, che so di volergli bene e di avere una fiducia sconfinata ed eterna in lui, oltre all’intenso desiderio di non deluderlo mai. Che posso dire ancora di lui? È un fratello, un amico e il padre del mio figlioccio. È una persona unica e coraggiosa, uno per il quale andrei in capo al mondo e so perfettamente che lui farebbe lo stesso per me.”

16.   Per truccare e vestire Johnny Depp nel film Edward mani di forbici occorrevano un’ora e 45 minuti. Il look era ispirato a quello del musicista Robert Smith.

17.   Tom Cruise, Tom Hanks, William Hurt e Robert Downey Jr. sono stati presi in considerazione per il ruolo di Edward. Anche Michael Jackson aveva espresso il desiderio di interpretare Edward. Le parole del regista: "Sono contento che alla fine l'abbia fatto Johnny. Penso che nessun altro attore sarebbe riuscito a farlo così."

18.   Il coraggioso (The Brave) è un film del 1997 diretto da Johnny Depp,  tratto da un romanzo di Gregory Mcdonald. Questo film è il debutto di Depp alla regia. È co-sceneggiatore insieme al fratello, attore protagonista e regista. Il film è stato presentato in concorso al 50º Festival di Cannes, in cui ricevette critiche sia positive sia negative. Da allora Depp non ha distribuito il film e il DVD è disponibile solamente al di fuori degli USA.

19.   Sul set de Il coraggioso, il regista Johnny Depp ha chiesto all'amico Floyd 'Red Crow' Westerman, che è un indiano Sioux, di officiare un'antica cerimonia indiana in onore del sole che sorge per purificare il film ed assicurargli un buon avvio.

20.   Dopo le riprese de Il mistero di Sleepy Hollow, Johnny Depp ha adottato Goldeneye, il cavallo andaluso con un solo occhio, che nel film di Tim Burton appartiene al leggendario Ichabod Crane.

21.   Johnny Depp da piccolo era allergico alla cioccolata.

22.   Per il film di Tim Burton La fabbrica di cioccolato, che vede come protagonista Johnny Depp, nei panni di un eccentrico cioccolataio, la Nestlè ha fornito 1850 tavolette reali e 110mila finte, in plastica.

23.   Prima delle riprese di Paura e delirio a Las Vegas, fu l’amico Hunter S. Thompson a rasare a zero i capelli di Johnny Depp. Si trovavano nella cucina di Thompson, che durante l'operazione indossava un casco da minatore. Depp rifiutò di guardarsi allo specchio, ad operazione conclusa.

24.   Buona parte dei vestiti ed accessori che Johnny Depp indossa in Paura e delirio a Las Vegas, appartenevano a Hunter S. Thompson che li aveva indossati durante gli anni '70. Thompson prestò volentieri i vestiti a Depp, che aveva passato con lui quattro mesi per studiare il suo modo di muoversi e il suo modo di parlare.

25.   Secondo il racconto di La leggenda di Sleepy Hollow, Ichabod Crane era un uomo decisamente poco attraente. A tale proposito Johnny Depp aveva proposto di farsi applicare delle protesi in lattice sul viso, in modo da imbruttirsi. Tim Burton però preferì enfatizzare gli aspetti della personalità di Ichabod, piuttosto che l'aspetto fisico.

26.   Alcuni attori di Platoon scrissero delle cose sui loro elmetti indossati durante il film: sull'elmetto di Charlie Sheen c'è scritto "Quando muoio, seppellitemi sottosopra, così il mondo può baciarmi il culo", sull'elmetto di Mark Moses c'è disegnato un personaggio del magazine MAD che dice "Preoccupato, io?". Johnny Depp invece aveva scritto semplicemente "Sherilyn": un omaggio alla sua fidanzata di allora, Sherilyn Fenn.

27.   Sweeney Todd, detto Il Barbiere Demonio (1756 –1802), è esistito veramente! Forse uno dei più bizzarri e brutali serial killer che l'Inghilterra abbia mai avuto, con i suoi 160 omicidi. Di lui non ci sono pervenuti ritratti, ma una breve descrizione: era un giovane ‘’con i capelli rossi, sopracciglia folte, occhi scuri, viso chiaro, carattere burrascoso e lo sguardo di un diavolo’’. "Sweeney" tradotto in italiano vuol dire "alto e ciondolante", cosa che forse corrispondeva allo Sweeney realmente esistito. Nacque in una povera famiglia di lavoratori. Già da piccolo diede segni di squilibrio: ad esempio torturava gatti e fantasticava sulle macchine di tortura. L'infanzia di Sweeney fu bruscamente interrotta nel 1768, quando perse i suoi genitori, morti assiderati per le strade di Londra dopo essersi pesantemente ubriacati. Sweeney fu così mandato in un orfanotrofio. Da lì a poco venne assunto come garzone in una bottega di coltelli dove dovette subire i maltrattamenti del suo datore di lavoro, che lo trattava come uno schiavo. Nel 1770 venne arrestato a seguito di un furto e condannato a 5 anni di carcere, dove imparò, grazie a un detenuto che faceva il barbiere, a maneggiare i rasoi. Estasiato dall'idea di maneggiare un'arma da taglio, decise che in futuro sarebbe diventato barbiere. Uscito di prigione compì il suo primo omicidio: mentre parlava con un signore in un parco, questo gli fece la descrizione della sua ragazza, molto simile a quella di Sweeney. Colto dalla gelosia gli tagliò la gola con un rasoio. Col tempo raggranellò dei soldi e con questi aprì la sua bottega in Fleet Street, una strada malfamata. Alla sua vicenda, diventata molto conosciuta, si è ispirato Tim Burton, che ha diretto un film a lui dedicato rielaborando un po’ il personaggio, ovviamente facendo ricoprire all’amico Johnny Depp il ruolo.

28.   Johnny chiese di tagliare delle scene di nudo dal film The tourist, che lo vede protagonista insieme ad Angelina Jolie. L’attrice si è opposta brutalmente, ma alla fine la richiesta è stata accolta.

29.   “Non ho nostalgia per il mio passato. Ho nostalgia per il passato in assoluto: gli anni 60' di Kerouak, gli anni 20' a Parigi della Generazione perduta, il 1890 di Dead Man, il 1904 di Barrie. Faccio film per vedere non un posto nuovo, ma un tempo diverso.” 

30.   Per recitare in The tourist, Johnny Depp è volutamente ingrassato di 10 chili per rendere più credibile il personaggio di un turista imbranato ed introverso.

31.   Johnny Depp è stato doppiatore guest star nell'episodio di Spongebob “Spongebob vs. The Big One” come Jack Kahuna Laguna.

32.   Come primo regalo per i cinquanta anni di Depp, il ricercatore inglese David Legg, avendo trovato un fossile simile ad un aragosta, gli dà il nome di Kootenichela Deppi, perché gli ricorda Edward mani di Forbici.

33.   “La musica resta il mio primo amore. È davvero qualcosa di sensuale.”

34.   Con la band che aveva formato da ragazzo, The Kids, ha introdotto concerti di Billie Idol, dei Pretenders e dei Ramones. Recentemente, invece, è salito sul palco con Alice Cooper, Tom Petty, Marilyn Manson e ha inciso una canzone con Patti Smith.

35.   Depp si è convinto a interpretare il nativo Tonto in The lone ranger per rovesciare il rapporto di potere fra il viso pallido John Reid, alias Lone Ranger, e il pellerossa Tonto che però non è più la spalla ma il narratore e protagonista. “Da ragazzo davanti alla repliche che facevano della serie tv, pensavo: perché quel fottuto Lone Ranger dice a Tonto quello che deve fare? Così ho aiutato a reinventare la dinamica del loro rapporto per rimediare anche a come i nativi americani sono stati maltrattati dal cinema. Con Gore [il regista] condivido il rispetto per l’assurdo e l’irriverenza. L’unico modo per me di affrontare la vita.”

36.   Per il look di Tonto, Johnny Depp si è ispirato al dipinto di Kirby Sattler “I am Crowl”.
“Righe verticali sulla faccia a indicare diverse parti del suo essere. Quattro componenti: saggezza, rabbia, illuminazione e ferita. Era come vivisezionare un cervello separando i frammenti della personalità. Sattler aveva dipinto un uccello in volo proprio sopra la testa del guerriero; mi è venuto naturale immaginarlo invece appoggiato sui capelli. Lui è uno spirito guida, morto per gli altri ma vivissimo per Tonto.”

37.   La caduta di Johnny Depp durante la corsa per la nave di Ponce de León, nel quarto film di Pirati dei caraibi, è vera! Il regista non ha voluto tagliare comunque quella scena.

38.   Johnny cominciò la sua carriera di attore grazie all’amico Nicolas Cage. Decise di farlo tentare perché Depp si trovava in difficoltà economiche, così chiese alla sua agente di provare a far leggere a Johnny un copione: lo presero per il primo film di Nightmare.

39.   L’anno scorso a Depp è stato assegnato il titolo di fashion icon, primo uomo ad avere questo onore e terzo in assoluto dopo Lady Gaga e la sua ex Kate Moss.

40.   Quando si lavora con Johnny Depp, bisogna stare attenti ai suoi scherzi. Lo ha rivelato Penelope Cruz, che ha condiviso il set con Johnny sia durante le riprese di Blow che del quarto capitolo dei Pirati dei Caraibi. L’attrice ha detto che il suo collega si diverte a fare scherzi con una "fart machine", che riproduce i rumori delle flatulenze: "Quando giravamo Blow ne aveva uno di plastica, adesso ne aveva uno con il telecomando" - ha raccontato Penelope - "ricordo che durante le riprese di Blow stavo girando un primo piano molto drammatico e improvvisamente sento questi rumori e penso "Sarà il tecnico del suono?! Speriamo che non pensino che sia io! E invece Johnny era lì con una faccia impassibile!" La Cruz ha aggiunto inoltre che lavorare con Depp per lei è sempre un piacere "perché è un tipo alla mano, generoso, divertente... uno dei più gentili e genuini che abbia mai conosciuto".

41.   Johnny Depp ha rivelato un aneddoto divertente capitato nel periodo in cui si girava The Tourist: "Una sera Brad e Angelina mi chiesero di badare al loro cane Jacques - un enorme bulldog - e nonostante avessi qualche perplessità, perchè Jacques puzza in modo terribile, decisi di accettare pensando che per una sera sarei sopravvissuto. Tutto è andato bene fino a quando mi sono seduto sul letto per togliermi le scarpe. Il cane è saltato sul letto e poi addosso a me, e vi assicuro che non è affatto piccolo: pesa circa 57 chili, ma sembrano il doppio. A quel punto ho gridato aiuto e fortunatamente qualcuno mi ha tolto Jacques da dosso".

42.   Uno dei collaboratori al film, ha raccontato che durante le riprese di Pirates of the Caribbean: On Stranger Tides, ai Pinewood Studios, in Inghilterra, il freddo intenso ha suggerito a Johnny Depp di acquistare ben 500 cappotti impermeabili da 80 sterline l'uno per regalarli alla troupe del film. Ovviamente tutti hanno apprezzato il gesto, che conferma quanto Depp sia una delle persone più gentili e alla mano a Hollywood, ma non sono rimasti del tutto sorpresi, perché l'attore non è nuovo a gentilezze del genere. Ad esempio quest’anno ha donato 250mila dollari ai Navajo per le loro scuole.

43.   Per interpretare Barnabas Collins in Dark shadows, Johnny Depp si è dovuto sottoporre a una dieta a base di thè verde e frutta a basso contenuto di zuccheri, per pesare 63 chili.

44.    “Non ricordo affatto quello che avrei sognato di fare quando ero piccolo. Di certo so che, come tutti i bambini, desideravo libertà, volevo poter essere irriverente.”

45.   Depp ha accompagnato la figlia Lily Rose ad un concerto di Justin Bieber. Quando la ragazzina è riuscita ad incontrare il suo idolo è rimasta come paralizzata.

46.   David Letterman: Che faresti se tua figlia ti dicesse: “Sai papà, è da un po’ che osservo i tuoi tatuaggi…”
Johnny Depp: “…più che altro mi preoccuperei se portasse a casa un tizio di cui conosce già tutti i tatuaggi”.

47.   “Tutto ciò che ho fatto prima del 27 maggio 1999, è stato un'illusione, esistere senza vivere. Mia figlia, la nascita di mia figlia mi ha dato la vita.”

48.    Di Johnny si è sempre parlato non solo come di un grande attore, ma anche come sex symbol, marito premuroso e dolcissimo papà. Pare che Depp sia fantastico anche con i fans. “Quando le persone mi si avvicinano mi chiedono le cose più strane, da ‘per favore parla al telefonino con mia madre’ a ‘vieni a cena con me?’ Una volta sono andato davvero a mangiare a casa di un tipo, uno che non conoscevo: mi aveva detto di avere problemi coniugali, e sono andato per vedere se potevo dargli una mano”.

49.   La persona che lo conosce meglio al mondo, Tim Burton, dice di lui: “In America Johnny è un idolo dei ragazzini ed è considerato una persona difficile e scostante. Se leggi gli articoli su di lui ci sono un mucchio di cose del genere, tutte false. Voglio dire che in realtà è una persona divertente, splendida e aperta. È una persona normale – almeno nella mia accezione di normale – che viene vista come difficile, scontrosa e strana. Lo giudicano dal sua aspetto esteriore. Ma lui è completamente l’opposto rispetto a questa percezione.”

50.    Alla domanda con quale spirito affronta il traguardo di 50 anni, Johnny risponde: “Sollievo, direi. In fondo sarebbe stato peggio non riuscire ad arrivarci vivo.”

…AUGURI JOHNNY!