Vita in note

05.05.2013 19:08

 

Amori finiti ed effimere passioni a parte, alcuni testi di canzoni rappresentano una celebrazione della vita. Canzoni che racchiudono in sé il modo in cui gli autori scelgono di vivere, le speranze che coltivano nel loro tempo, la maniera in cui vedono questo grande dono e grande mistero che è la vita.

“E adesso vivi…. Perché non avrai niente di meglio da fare finché non sarai morto”
Questa è una delle bellissime frasi del testo di “Vivere la vita” di Alessandro Mannarino, un giovane cantautore Italiano che, non si spiega perché, non ha ancora raggiunto la fama che si merita. Mannarino, in questo che è il suo singolo più famoso, riassume, forse meglio che in tutte le altre canzoni che citerò in seguito, quella che è la vita in tutte le sue sfaccettature. E questo ti spiazza per due ragioni: In primo luogo, nessuno si aspetterebbe da un artista così giovane un’esperienza di vita così sottolineata. In secondo, Alessandro ha arditamente scelto, invece che essere lui a cantare, di far leggere il testo ad un bambino. Scelta furba, perché le parole “Esci di casa, sorridi, respira forte, sei vivo! Cretino!” riescono in questo modo a suonare contemporaneamente come un rimprovero e come un consiglio.


“A tutti quelli che pensano
Che la vita sia dura
Nessuno starà solo
Dio sta con loro”

Queste parole di speranza fanno parte di “La vida es un carnaval”, la più celebre canzone della Cubana Celia Cruz. Il brano è composto, all’infuori dei ritornelli, da cinque strofe in cui la cantante si rivolge “a tutti quelli che pensano”: che la vita sia disuguale, di stare soli e stare male, che la vita sia sempre crudele, che nulla possa cambiare, che la vita sia dura. La canzone finisce con una dedica: “Per quelli che si lamentano, per quelli che criticano soltanto, per quelli che ci contaminano, per quelli che fanno la guerra, per quelli che vivono peccando, per quelli che ci maltrattano, per quelli che ci contagiano”. Questa conclusione mi rimanda alla frase “non sono venuto per chiamare i giusti, ma i peccatori” di un Tale Nazareno che ho sentito nominare una o due volte.

“E quando penso che sia finita
è proprio allora che comincia la salita.
Che fantastica storia è la vita!"

Da un famosissimo successo di Venditti, ho tratto questo ritornello che ne riassume il contenuto. La canzone ci racconta tante piccole storie di sofferenza e periodi bui di persone che hanno ritrovato la luce quando meno se lo aspettavano. Il grande cantautore ti urla di non perdere mai la speranza. La vita è una continua lotta e spesso una grande sfida, ma ne vale sempre la pena.

 

“Sorridi, anche senza una ragione,
Ama, come se fossi un bambino
Sorridi, non importa cosa ti dicono,
Non ascoltare neppure una parola di quanto dicono
Perché la vita è bellissima così.”

Sono queste le prime poetiche parole della canzone “Life is beautiful” di Noa, più nota per essere la colonna sonora del pluripremiato film Italiano “La vita è bella”. La frase “Non ascoltare neppure una parola di quanto dicono” mi rimanda a Celia Cruz quando si rivolge “a quelli che ci contagiano”. Infatti spesso siamo come spugne, e assorbiamo il pessimismo dagli altri. Siamo contagiati dai pessimisti, respiriamo un ambiente fatto anche degli episodi di violenza che vediamo ogni giorno al telegiornale. Noa ci invita quindi a repellere la tristezza, a conservare i sorrisi guadagnati nei momenti più felici perché LA VITA È BELLISSIMA COSÌ!